Smart Angel, l’app che aiuta le persone con sindrome di down a muoversi in città

Nasce la piattaforma cloud mobile chiamata Smart Angel per aiutare le persone con sindrome di down che vivono in città, per facilitarne gli spostamenti.

L’idea di quest’app per smartphone collegata con una consolle è di supportare chi è affetto da sindrome di down per raggiungere agevolmente diversi posti della città come l’ufficio, la propria casa ma anche luoghi di svago.

fonte Ansa

Questo innovativo progetto di ricerca, realizzato a Genova dal consorzio SoftJam, è stato sperimentato su 15 disabili ed è stato premiato da Microsoft come Miglior prodotto Software.

L’assessore regionale allo Sviluppo economico, Edoardo Rixi, ha commentato che «è un progetto avveniristico che dimostra la capacità di collegare conoscenza e integrazione tra società e tecnologia».

Il progetto del valore di un milione di euro, è stato cofinanziato dalla Regione Liguria con oltre 500mila euro ed è il frutto dell’idea nata nel 2013 nel Polo regionale di Ricerca sulle Scienze della vita, in collaborazione col Centro italiano Down, l’Istituto delle Tecnologie didattiche del Cnr e il dipartimento di Ingegneria dell’Università di Genova.

di Umberto Buzzoni

3 Italia gli aumenti a partire dal 24 maggio: Segreteria Telefonica, MMS, chiamate internazionali e il servizio “Ti Ho Cercato”

di Umberto Buzzoni

L’operatore 3 Italia introdurrà nuove condizioni per MMS, chiamate internazionali, segreteria telefonica e il servizio “Ti Ho Cercato” partendo dal 24 maggio con il pagamento di 20 centesimi per le chiamate alla segreteria telefonica (4133) indipendentemente dalla durata della telefonata.

Tra il primo giugno ed il primo luglio l’opzione “All’estero come a casa” si trasformerà in “3Easy pass” con costo di chiamata pari alla tariffa nazionale, scatto alla risposta di 30 centesimi, addebito di 30 centesimi per chiamata ricevuta e traffico dati come da tariffa nazionale più scatto di inizio sessione di 30 centesimi.

Dal 21 giugno per ogni MMS inviato è previsto un costo di 1,12 euro indipendentemente dal volume dei dati trasmessi e le chiamate dall’Italia verso l’estero per la Zona 1 passeranno a 50 centesimi di euro al minuto, verso la Zona 2 costeranno 2,03 euro al minuto mentre non subiranno variazioni il costo delle videochiamate, degli SMS ed MMS.

Inoltre dal 26 luglio il servizio “Ti ho cercato”, che avvisa con SMS le chiamate perse, diventerà a pagamento con un costo di 90 centesimi al mese che verranno addebitati alla ricezione del primo SMS di notifica e solo nei mesi di effettiva fruizione del servizio. E’ possibile disattivare un servizio indesiderato dall’area clienti o chiamando il centro assistenza e per quanto riguarda il servizio “Ti ho cercato” si può disattivare inviando la stringa “*112#” dalla tastiera del cellulare e attendere il messaggio di conferma.

Google Pony Express per pagare le bollette con Gmail e dire addio alle file

Il colosso di Mountain View sta lavorando ad un nuovo progetto chiamato Pony Express che sarà il servizio per ricevere le bollette e pagarle mediante Gmail. In pratica tutte le email delle bollette da pagare saranno raggruppate su Gmail (o Inbox) e si potrà effettuare il pagamento con carta di credito o conto corrente direttamente dall’app.

Il lancio in autunno sarebbe previsto solamente per gli Stati Uniti e in un secondo momento dovrebbe essere attivato anche in Europa. Prendendo ad esempio la bolletta di fornitura dell’elettricità, il servizio dovrà essere configurato inserendo i dati personali dell’intestatario del contratto e della forma prescelta di pagamento al fine di verificare l’identità.

Sarà possibile condividere le bollette con altri utenti e altro elemento molto utile è la possibilità di essere avvisati ogni qualvolta una bolletta è in scadenza. Non si conoscono ancora le condizioni cioè se verrà applicata una commissione sul servizio e per sapere tutti i dettagli, anche legati alla privacy e alla sicurezza si dovrà attendere la conferenza Google I/O che si terrà a fine maggio.

Da maggio cambiano i contratti in corso con Telecom Italia: come fare per tutelarsi

di Umberto Buzzoni

Dal primo maggio 2015 Telecom Italia e Tim confluiranno in un solo marchio “Tim” per tutti i servizi di telefonia fissa, mobile e internet. Questo comporterà un cambio nelle offerte dedicate alla linea di casa. La linea telefonica di casa passerà a “Tutto Voce” un’offerta di tipo “flat” con chiamate illimitate verso tutti i telefoni fissi e i cellulari nazionali al costo di 29 euro al mese.

I clienti possono scegliere un’altra offerta alternativa tra cui restare con un’offerta a consumo come l’offerta Voce per un costo mensile di 19 euro e telefonate a consumo. I clienti che pagano mediamente 38 euro a bimestre potrebbero ritrovarsi a pagarne 58 per il passaggio automatico previsto in caso ci sia stato traffico telefonico verso fissi o mobili nazionali nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2014 ma chiamando il 187 si potrà scegliere l’offerta “Voce” da 19 euro al mese.

Il cliente inoltre è libero di recedere dall’attuale contratto con debita comunicazione scritta entro il 31 maggio 2015 inviata a Telecom Italia Servizio Clienti Residenziali, casella postale n.211 – 14100 Asti o via fax al numero gratuito 800000187.

Facebook integra WhatsApp nell’app Android

di Umberto Buzzoni

Da un anno si vociferava sulla possibile integrazione di Facebook e WhatsApp a seguito dell’acquisto di quest’ultima per 19 miliardi di dollari da parte di Facebook. In merito si era espresso Jan Koum, co-fondatore e CEO di WhatsApp, dichiarando che le due piattaforme sarebbero rimaste divise e che le due applicazioni non avrebbero operato insieme.

La conferma dell’integrazione pero’ è arrivata dal blog statunitense GeekTime che ha scovato la nuova funzione che permette di condividere i contenuti postati su Facebook anche mediante WhatsApp. Per ora si tratta ancora di una fase di test e limitata alla versione mobile per Android.

Accanto ai tasti consueti di Facebook di “Mi piace”, “Commenta” e “Condividi” vedremo l’integrazione del tasto “Invia” per condividere su WhatsApp. Questa novità riguarda un bacino di utenti notevole se si pensa che Facebook conta 1,4 miliardi di utenti e 700 milioni di utenti per la piattaforma WhatsApp.

La posta elettronica intelligente con Google Inbox: come ricevere l’invito

di Umberto Buzzoni

Google ha rilasciato una nuova applicazione per le email, separata da Gmail, chiamata Inbox. Tutti gli elementi di Gmail, come email, contatti ed etichette, sono disponibili in Inbox. Gmail e Inbox sono sincronizzati e le funzionalità offerte solo in Inbox non influiscono su Gmail ma hanno molte delle stesse funzionalità con alcune differenze.

Questa applicazione viene definita posta elettronica intelligente perché si basa sull’evoluzione delle tabs già presenti in Gmail, cioè quelle schede che separano la posta in entrata dalle mail Social, Promozioni e Aggiornamenti.

L’applicazione Inbox è stata creata sulla base dei Bundles (etichette dell’Inbox) che raggruppano le mail per tipologie simili (Finanza, Viaggi, Forum, Acquisti, etc) e che possono essere personalizzati dagli utenti in base alle proprie necessità.

Informazioni riportate nella Guida introduttiva di Inbox

Etichette dell’Inbox
Alcuni messaggi vengono già ripartiti in etichette come Promozioni, Social e Viaggi. Queste email vengono raggruppate nell’Inbox per occupare meno spazio e consentirti di gestirle tutte in una sola volta.

Pianificazione o posticipazione
Gestisci le cose da fare dalla tua Inbox. Aggiungi promemoria personali o posticipa email e promemoria fino a quando non sarai pronto a occupartene.

Rimozione delle attività già svolte
Quando hai finito con un’email o un promemoria, contrassegnali come completati per toglierli dall’Inbox.

Organizzazione dell’Inbox secondo le proprie preferenze
Le etichette predefinite dell’Inbox, come Promozioni e Finanze, possono essere personalizzate a proprio piacimento. Inoltre è possibile creare delle etichette personali.

Altre funzionalità utili
Inbox rende più facile contattare gli amici e vedere una sintesi delle informazioni importanti.

>>Le foto e i video vengono messi in evidenza nell’Inbox in modo che non sia necessario aprire i messaggi per vederli.

>>La prossima volta che riceverai un’email di conferma di un volo, avrai a disposizione tutto ciò che ti serve. Quando la data di partenza sarà vicina, Inbox mostrerà lo stato del volo per farti sapere se è in orario. Inoltre potrai effettuare il check-in senza dover aprire l’email.

Inbox è disponibile su invito che si può ricevere da un amico o inviando un’email a inbox@google.com. Il passo successivo è scaricare l’app Inbox sul cellulare o tablet e dopo aver eseguito l’accesso sul dispositivo mobile si potrà utilizzare Inbox anche dal computer (inbox.google.com)

Ad oggi è disponibile per telefoni e tablet Android (4.1 e versioni successive), iPhone e iPad (iOS 7 e versioni successive), browser web Chrome, Firefox e Safari su computer e orologi Android Wear.

Come disattivare il servizio Sms My Wind diventato a pagamento

di Umberto Buzzoni

MyWind è il servizio che tramite SMS informa delle chiamate ricevute mentre il cellulare è spento, non raggiungibile o occupato in un’altra conversazione. Per ogni chiamata persa si riceve un messaggio con il numero di chi ti ha chiamato e la data e l’ora della chiamata.

Quando si compra una scheda ricaricabile il servizio My Wind viene attivato in automatico ma come si legge nel sito Wind dal 15 Dicembre 2014 è divenuto a pagamento per tutti i clienti ricaricabile.

Sms inviato da Wind agli utenti ricaricabile:
“Gentile Cliente, dal 25/02/15 cambiano le condizioni di My Wind, il servizio che la informa con un sms su chi l’ha cercata. Il costo sarà di 19cent per 7gg incluso quello di ricezione del primo sms e sarà addebitato solo in caso di fruizione del servizio. Può disattivare al 403020 o recedere dai servizi Wind senza costi entro il 24/02/15. Info su Wind.it

Il 30 dicembre Wind ha comunicato nel sito ufficiale il cambio delle condizioni. “Il 15 dicembre 2014 il servizio diventa a pagamento per i clienti con ricaricabile e piano tariffario “Wind 1″ e “Wind al secondo. Il 23 gennaio 2015 diventerà a pagamento per i tutti gli altri piani tariffari, ad eccezione di “Wind 12″, per il quale seguirà un SMS informativo sulla data effettiva di applicazione del costo. A seguito della presente proposta di modifica delle condizioni contrattuali puoi esercitare il diritto di recesso da tutti i servizi Wind, senza penali né costi di disattivazione, come previsto dall’art. 70 comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, inviando comunicazione entro la data riportata nel messaggio ricevuto, con lettera raccomandata A.R. al seguente indirizzo: Wind Telecomunicazioni SpA – Servizio Disdette – Casella Postale 14155 – Ufficio Postale Milano 65 – 20152.”

Dopo aver chiamato il 403020 per richiedere la disattivazione bisogna tenere in conto che in caso di portabilità del numero il servizio è attivo sia sulla SIM provvisoria che sulla SIM su cui sarà trasferito il numero richiesto quindi la disattivazione si deve richiedere sia per la SIM provvisoria che per quella definitiva.

Il costo del servizio si applica anche con credito zero e segreteria telefonica attiva ma non funziona se è impostato il trasferimento di chiamata verso un altro numero di telefono. Inoltre il servizio si riattiva quando viene disabilitato il trasferimento di chiamata verso la segreteria telefonica o altro numero e in tal caso si dovrà richiedere nuovamente la disattivazione.