“Poste Italiane ed “Apple” nel mirino dei truffatori.

Una nuova truffa ai danni del marchio “Poste Italiane” e del brand “iPhone”corre sul web. Prestate attenzione al link  “Poste Italiane regala un iPhone 11” si tratta di un raggiro. L’allarme è lanciato dalla Polizia Postale: il post fraudolento mira ad ingannare migliaia di utenti per indurli sulla cattiva strada. Il link sfrutta i loghi ufficiali delle aziende sopracitate ed è presente  su moltissimi social: sono invitati i lettori a cliccare per approfondire.

Ecco il testo dell’annuncio truffaldino: “Poste Italiane promuove la più grande competizione tra i suoi clienti! Tenta la fortuna e prova a vincere il nuovissimo IPHONE 11 PRO”. Se leggete un post simile diffidate immediatamente: cliccando sul link si corrono rischi enormi poiché si fornisce ai truffatori l’accesso diretto ai propri dati sensibili. Nei casi più gravi possono essere installati all’insaputa dell’utente anche micro sistemi in grado di hackerare persino il conte corrente. Ricordate sempre che le aziende serie ed affidabili utilizzano solo ed esclusivamente canali ufficiali per comunicazioni ed offerte varie.

Direttore responsabile
Buzzoni Umberto

Poste Italiane: attenzione al phishing ed al riciclaggio.

Attenzione alle truffe in particolare al phishing una frode informatica realizzata attraverso l’invio di mail contraffatte con la grafica ed i loghi ufficiali di aziende ed istituzioni che invitano il destinatario a fornire dati riservati, motivando tale richiesta con ragioni di natura tecnica. L’azienda Poste Italiane non chiede mai ai propri clienti tramite messaggi di posta elettronica  il “nome utente”, la password, il codice per le operazioni dispositive di banco posta on line, i dati delle carte di credito o delle postepay.

Se sono stati forniti i tuoi codici personali si invita a cambiare subito la password di accesso ai servizi ed informare immediatamente l’azienda telefonando al numero verde 803.160 o inviando un mail ad info@poste.it.  In merito al riciclaggio di denaro: si invitano i clienti a diffidare di sedicenti società che contattano a mezzo posta elettronica oppure offrono una percentuale per trasferire all’estero somme di denaro che giungono sul conto bancoposta o sulle carte postepay.

Sul sito www.poste.it è pubblicata una lista sempre aggiornata sulle società fantasma.  In caso di accrediti sul conto personale provenienti da fonti sconosciute il consiglio è quello di non prelevare le somme di denaro:  informate immediatamente Poste italiane telefonando al numero verde 803160 o inviando una mail ad info@poste.it . Le operazioni sono necessarie per richiedere lo storno della cifra al legittimo proprietario.

Direttore responsabile
Buzzoni Umberto

Foto e social: il consenso alla pubblicazione è sempre revocabile.

Una foto diffusa on line senza il consenso di chi è ritratto viola alcuni diritti personali tra cui quello di identità, immagine, riservatezza e protezione dei dati sensibili. Se il motivo della pubblicazione è giustificato, ad esempio si tratta di un fatto di cronaca o motivi di ordine pubblico, la foto può essere esposta ma, in caso contrario, ci sono dei modi per evitare di apparire. Occorre in primo luogo negare il consenso: le immagini in questo caso saranno al sicuro da terzi che potrebbero utilizzarle per scaricarle o conservarle su altri archivi.

Se invece la foto diventa pubblica si può richiedere per iscritto la rimozione a chi l’ha postata oppure direttamente ai gestori della piattaforma social attraverso il format dedicato. Il consenso della pubblicazione è quindi sempre revocabile. Nel caso non ci fosse alcuna risposta si ci può rivolgere ad un legale che agirà chiedendo al Giudice un ordine per rimuovere la foto e chiedere anche il risarcimento dei danni. Si può inoltre procedere anche per vie amministrative rivolgendosi al garante per la protezione dei dati allo scopo di ottenere l’eliminazione delle immagini con eventuali sanzioni per il responsabile.

Per le stesse ragioni chi vuole caricare una foto amatoriale deve sempre chiedere a coloro che compaiono, quando sono identificabili, il consenso specifico alla pubblicazione in forma scritta soprattutto se non si tratta di amici e parenti. Se la persona in questione decidesse di revocare il consenso  dato la foto dovrà essere cancellata.

Direttore responsabile
Buzzoni Umberto

Gmail: leggere la mail più tardi.

Quando suona la sveglia ma desiderate prolungare la permanenza a letto potete cliccare su un apposito pulsante del telefono per posticipare la suoneria di altri dieci minuti ed avere un altro po’ di relax. Gmail, il famosissimo programma per gestire la casella di posta elettronica, ha introdotto una funzione simile per la gestione delle mail. Quando leggete una mail che richiede una vostra risposta ma non avete del tempo per effettuare tale operazione basta cliccare sull’icona dell’orologio posta nella barra dei comandi in alto e scegliere di far rimandare la mail dal sistema qualche giorno dopo ad un orario più comodo.

In realtà l’email non verrà spedita nuovamente ma l’utente sarà avvisato tramite notifica nel momento stabilito per semplificare che in memoria c’è una mail importante che richiede una risposta. L’idea è quella di agevolare l’utente al fine di evitare che la mail sia lasciata già letta nella casella di posta in arrivo. In questo modo è più facile che l’utente dimentichi di rispondere mentre, l’avviso tramite notifica stimola il ricordo e da all’utente la tranquillità necessaria per concentrarsi su quella precisa mail.

Direttore responsabile
Buzzoni Umberto

Con Gmail scegli tu il giorno e l’ora per ricevere le mail più importanti.

Siete tempestati da tantissime mail e non avete il tempo di leggerle tutte a causa di giornate movimentate e frenetiche? Quante volte ci è capitato di avere la casella postale piena di mail che non abbiamo il tempo di leggere e soprattutto, di rispondere, con il rischio che poi ce ne dimentichiamo?

Niente paura con Gmail è possibile farci rimandare la mail che tanto ci interessa al giorno ed all’ora desiderata magari sapendo che proprio durante quella giornata avremo più tempo da dedicare al computer. Per farlo basta passare con il cursore sulla mail da posticipare: appariranno quattro icone di cui l’ultima, a forma di orologio, fa al caso nostro. Il sistema ci chiederà quando vogliamo che la mail ci sia rimandata e sarà in quel preciso momento che la riceveremo per la seconda volta.

Direttore responsabile
Buzzoni Umberto

Attenzione agli sms sospetti ricevuti da un sito clone di Amazon.

Negli ultimi tempi sono in aumento gli sms truffa che apparentemente arrivano dal sito Amazon. Nella maggior parte dei casi il testo del messaggio è il seguente: “Pacchetto in attesa per” (e qui è inserito il nome dell’utente), “si prega di verificare i dettagli e confermare” (qui compare un link su cui l’utente dovrà cliccare), “ma non solo, vedi qui di fianco” (viene indicato all’utente un secondo link).

Prestate attenzione dunque poiché siete di fronte ad un tentativo di phishing, truffa on line, che, data l’autorevolezza del sito in questione e la presenza dei dati reali dei destinatari, risulta molto più insidiosa e pericolosa. Ricordate che Amazon, il reale sito di vendita on line, non utilizza la modalità sms per gestire la comunicazione con i propri clienti. Infatti coloro che hanno cliccato sul link contenuto nel messaggio si sono trovati davanti la richiesta di comunicare dati personali e codici della carta di credito. Segnalazioni di altri mittenti fasulli ma famosi sono anche sms ricevuti da finti Apple e Coop: prestate attenzione poiché se ricevete sms sospetti siete nel mirino di truffatori del web.

Umberto Buzzoni
Direttore Responsabile

Notizie utili: ecco la lista di programmi gratis da installare sul pc.

Esiste una gamma infinita di software per qualsiasi tipo di settore dall’editing video, all’ascolto della musica fino alla protezione dei dati dall’attacco dei virus. Molti programmi sono a pagamento tuttavia è possibile trovarne alcuni gratuiti. Spesso però c’è molta diffidenza al riguardo poiché “gratuito” su Internet può essere sinonimo di “truffa”. Non è così in alcuni casi quando, nello specifico, le aziende sviluppano dei software gratuiti per farsi pubblicità nell’ambiente e per far provare ai clienti i servizi che offrono. Esistono anche dei veri e propri progetti di privati nati open source che, nel tempo, hanno riscosso molto successo. Vediamone alcuni: “Last Pass” è il primo della lista, un programma nato per gestire le credenziali dei social network e degli account di posta elettronica.

Last Pass è un’app che custodisce le vostre password su qualsiasi tipo di piattaforma ed è disponibile anche su smartphone Android e iOS. Se invece siete amanti della musica “Spotify” è l’app perfetta: con una lista molto fornita ed aggiornata di brani si può spaziare nel mondomusicale dalle hit del momento a brani meno recenti con la possibilità di creare playlist personalizzate. Se invece il vostro problema sono i virus con “AVG Free” dormirete sonni tranquilli. Grazie a questo programma gratuito la sicurezza informatica raggiunge altissimi livelli anche per quanto riguarda la protezione della casella di posta elettronica. Se invece utilizzate ed inviate spesso dei file in PDF “Adobe Acrobat Reader DC” è l’app che fa per voi. In maniera gratuita permette di modificare, compilare e firmare un file PDF in arrivo. Gli stessi servizi gratuiti sono offerti anche da “Microsoft Edge”.

“VLC Media Player” è la miglior scelta possibile tra i programmi gratuiti per leggere i contenuti multimediali in qualsiasi formato siano essi salvati. Se invece il vostro pc ha bisogno di una ripulita “CC Cleaner” con una semplice scansione individua i file inutili che rallentano il computer suggerendo quali cancellare. Infine se siete amanti delle foto e dei collage con video non potete non avere l’icona di “Lightworks” sullo schermo del vostro pc: un programma gratuito che supporta tutti i formati di video e foto realizzati con smartphone e fotocamere. Sarà divertente personalizzare i vostri ricordi!

Umberto Buzzoni
Direttore Responsabile