Nuovo sistema studiato da Apple per bloccare la fotocamera durante i concerti

iphone6In un futuro non troppo lontano la fotocamera dell’iPhone si bloccherà automaticamente se si porta il dispositivo in un cinema, ad un concerto o in luoghi sensibili come stazioni o aeroporti. Apple ha brevettato una tecnologia per impedire allo smartphone di scattare foto o effettuare riprese video in determinati luoghi in cui si possa violare la privacy delle persone o il copyright. Un’abitudine che infastidisce diversi artisti è proprio quella delle riprese video ai concerti.
All’arena di Verona, Adele ha rimproverato una fan mentre la filmava dicendole: “Sono qui nella vita reale, si può godere tutto dal vivo piuttosto che attraverso la videocamera”. Mentre Prince chiedeva a YouTube la cancellazione dei video dei fan.
Il suddetto brevetto di Apple è iniziato nel 2011 ma è stato pubblicato solo poche settimane fa. Con la scienza tecnologica espressa la fotocamera del dispositivo riuscirebbe a riconoscere e interpretare uno speciale segnale a infrarossi in grado di disabilitarne alcune funzioni, come la fotocamera, in luoghi particolari.  Concerti, cinema e aeroporti, no saranno più ripresi secondo la Apple. Il risultato di questa tecnologia, sembra per adesso rivolto solo per il settore della musica: oltre alle foto è soprattutto in crescita il fenomeno dei video che vengono messi all’istante sui social, in diretta, grazie allo streaming di Facebook.
Il nuovo software Apple avrà una duplice funzione: ad esempio, in un museo, il segnale infrarosso potrebbe servire da input per notifiche sull’iPhone di informazioni sull’opera che si sta osservando.

Borsa di Milano. Crescita economica banche

La Borsa di Milano ha invertito la direzione di marcia e ha chiuso in crescita del 4% a 16.066 punti. Il salto di oggi è stato il più solido dopo il caso Brexit, anche se ancora lontani dai livelli precedenti al referendum inglese che superavano i 17 mila. La milanese è stato il migliore in un’Europa comunque positiva: la maglia nera Londra ha chiuso in crescita dello 0,87%.Anche nel in Europa, il settore trainante è stato quello finanziario (+3%). In Piazza Affari, l’istituto di credito più in salute è stato il Banco Popolare, che ha guadagnato il 18,3%. Ieri la banca aveva fatto sapere di riuscire a superare gli stress test dell’Eba, a differenza di quanto sostenuto da Morgan Stanley. Forti anche gli altri titoli finanziari, grazie al rimbalzo tecnico e alle parole rincuoranti del governatore Ignazio Visco e del ministro Pier Carlo Padoan su un possibile intervento pubblico. Bper è salita del 16%, Unipol dell’12,7%, Intesa del 10%, Unicredit dell’8,7%, Bpm del 9,7%, Mediobanca dell’ 8,5%, Ubi dell’8,6%. Prosegue il trend positivo di Mps (+5,4%): ieri il Ceo Fabrizio Viola ha confermato che la banca sta lavorando per individuare in tempi brevi una soluzione agli Npl. Fuori dai finanziari, bene Fca (+7,2%), Leonardo (5,6%), Stm (5,2%). In attesa dei rilanci di Bonomi&c e di Urbano Cairo, attesi in serata, Rcs ha guadagnato lo 0,8% a 0,85 euro.

Progetto Turismo Sicuro 2016: pattugliamento congiunto in varie città spagnole e italiane.

A partire da oggi gli agenti del Cuerpo Nacional de Policía spagnolo e della Polizia di Stato italiana ed agenti della Guardia Civil e dell’Arma dei Carabinieri svolgeranno pattugliamenti congiunti a Madrid, nelle isole di Tenerife, Fuerteventura, Ibiza e Formentera, nonché a Roma, Napoli, Firenze e Venezia.
La finalità è quella di essere presenti in quei luoghi caratterizzati da una maggior affluenza di turisti per offrire loro un’assistenza integrale nella sfera della sicurezza cittadina con agenti di polizia che parlano la loro lingua madre e conoscono i procedimenti legali propri di entrambi i paesi.
Roma.  Quattro operpol2atori della Polizia di Stato italiana e quattro militari dell’Arma dei Carabinieri svolgeranno il servizio di pattugliamento nel periodo estivo insieme ad agenti spagnoli in zone di grande affluenza turistica di Madrid e nelle isole di Tenerife, Fuerteventura, Ibiza e Formentera, mentre quattro agenti del
Cuerpo Nacional de Policía spagnolo e tre della Guardia Civil si recheranno in Italia, dove con lo stesso obiettivo pattuglieranno le città di Roma, Napoli, Firenze e Venezia.
Gli agenti presteranno servizio con la propria divisa d’ordinanza con la principale finalità di velocizzare lo scambio di informazioni tra i corpi di polizia e di  facilitare i contatti tra i turisti e le forze dell’ordine locali, nonché con le autorità diplomatiche e conpol1solari dei due paesi.
Gli agenti della Polizia di Stato italiana saranno presenti in punti di speciale rilevanza turistica nelle città di Madrid (d
al 1 al 30 luglio) e Tenerife (dal 1 al 30 agosto). Da parte loro, i quattro membri dell’Arma dei Carabinieri resteranno due mesi, tra il 1 luglio e il 31 agosto, nelle isole di Fuerteventura, Ibiza e di Formentera (2 unità). Le loro funzioni spazieranno dai pattugliamenti a piedi o con veicolo all’assistenza alle vittime di re
ato, alla prevenzione della criminalità e all’assistenza nella formalizzazione di denunce.
Negli stessi periodi in cui la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri faranno servizio in Spagna, agenti del Cuerpo Nacional de Policía, due per quindicina nelle città di R oma (dal 1 al  30 agosto) e Napoli (dal 1 al 30 luglio) e della Guardia Civil, per due mesi (dal 1 luglio al 31 agosto) nelle città di Firenze, Venezia e Roma, svolgeranno le stesse funzioni.

Italia: Pil crescita solo dello 0,8% nel 2016. Causa Brexit.

La previsione del Centro studi Confindustria prevede che il Pil italiano crescerà quest’anno dello 0,8% e nel 2017 dello 0,6%  per l’effetto della Brexit, previsione al ribasso di quasi il 50%. A dicembre la previsione era di una crescita dell’ 1,4% e dell 1,3% nel 2017. Gli effetti della Brexit secondo Confindustria saranno più evidenti nel 2017. L’uscita del Regno Unito dall’Ue, secondo il Csc, provoca un rallentamento della domanda globale e causa una crescita più lenta nell’import/export  italiano. Si delineano quindi maggiori prudenze nei comportamenti di consumo con conseguente aumento delle incertezze tra imprese e consumatori. I rischi di instabilità economica sono alti. La risalita dell’economia è modesta e ci sono rischi di instabilità. Con la Brexit il rallentamento economico si estende e sono destinati a ridursi tutte le dinamiche degli scambi globali. Oltre alla Brexit, altre cause di incertezza economica sono causate dalle elezioni Usa e il referendum costituzionale, il cui fallimento potrebbe interrompere il recupero intrapreso e far recedere l’economia italiana.

Mondadori Retail, pratiche commerciali scorrette interviene l’ANTITRUST

Grazie alle numerose segnalazioni da parte del CODACONS di Chieti  che ha riferito pratiche commerciali scorrette a danno dell’utente da parte della rete Mondolibri, l’ANTITRUST, dopo aver preso atto delle contestazioni degli utenti e la citazione dell’associazione a difesa del consumatore sopracitata, ha Multato Mondadori Retail con una sanzione di 100.000 euro per aver fornito ai consumatori informazioni incomplete e aver inviato materiale quali libri e riviste non richiesti nell’attività legata al marchio Mondolibri. Questo fenomeno è iniziato da  giugno 2014 attraverso gli incaricati per promuovere e far aderire a Mondolibri i consumatori, ai quali sono stati presentati in fase precontrattuale informazioni poco chiare e leggibili, ma soprattutto  incomplete. Successivamente, in fase di esecuzione di contratto, gli utenti si sono visti recapitare pubblicazioni e altro materiale non richiesto, selezionati dal promoter ad un costo non concordato precedentemente, di conseguenza a sorpresa nei confronti dell’acquirente ingannato.

Turismo: scatta il divieto di balneazione per motivi igienico sanitari sulla costa adriatica

divbA seguito degli esiti delle valutazioni dei risultati del monitoraggio effettuato nella mattinata di martedì 14 giugno è stato emanato il provvedimento di divieto di balneazione dalle Aziende Sanitarie Locali e dall’Arpa, in quanto dalle analisi effettuate riscontravano numerose presenze di colibatteri provenienti quasi sicuramente dalle ultime mareggiate.
Si tratta dunque di un divieto temporaneo, che durerà fino a quando le nuove analisi di Arpa non dichiareranno parametri torneranno nella norma.
Negli stabilimenti balneari, gli addetti, hanno già provveduto a esporre il divieto di balneazione.
Le autorità locali dovrebbero presto adottare un di un piano di informazione opportuno e dettagliato in modo da non mettere a rischio la salute dei i cittadini che, proprio in questo periodo, cominciano  a popolare il litorale adriatico.

Polizia, sempre più giovani le vittime di incidenti stradali

È avvenuto questa mattina l’ennesimo tragico incidente stradale che ha spezzato sei giovani vite. Uno scontro frontale tra due autovetture sulla via Appia, nei pressi dello svincolo di Castellaneta, in provincia di Taranto che ha provocato la morte sul colpo di tutti i passeggeri delle due auto coinvolte, 5 dei quali al di sotto dei trent’anni. È un ulteriore tragico evento che va ad incidere sul trend negativo dell’incidentalità mortale nel nostro Paese. Dopo una battuta d’arresto nella riduzione del numero delle vittime sulle strade registrata nel corso del 2014 – con appena 20 deceduti in meno rispetto al 2013 – l’incidentalità rilevata nel 2015 da Polizia di Stato ed Arma dei Carabinieri ha, infatti, evidenziato una preoccupante inversione di tendenza, con un aumento degli incidenti mortali del 2,5% (40 incidenti in più del 2014, da 1.587 a 1.627) e, soprattutto, delle vittime del 1,3% (22 deceduti più, da 1.730 a 1.752).
I primi 5 mesi del 2016, infine, sebbene abbiano evidenziato una leggera flessione dell’incidentalità mortale rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente – 586 decessi a fronte dei 597 del 2015 – hanno, invece, fatto registrare un preoccupante incremento delle vittime con età inferiore ai 30 anni: tra gennaio e maggio di quest’anno, hanno perso la vita 174 giovani con meno di trent’anni, a fronte dei 136 dell’anno precedente, con un aumento pari al 27,9%.
Distrazione alla guida, uso scorretto di smartphone ed altri dispositivi, velocità e guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’influenza di stupefacenti le principali cause.