Microsoft: basta con le parole chiavi banali

A causa di numerosi attacchi hacker con conseguente perdita di centinaia di nomi utenti e password, il leader di Redmond dichiara che tutti coloro che utilizzano piattaforme Microsoft (skype, outlook…) ed hanno impostato password scontate e vulnerabili come “abcdefg” o “1234567” presto saranno invitati a reimpostare la loro password con una più complessa ed efficace,in attesa che le password vengano rimpiazzate dei cosiddetti  sistemi biometrici. Particolari tipi di apparati informatici che hanno la funzionalità e lo scopo di identificare una persona sulla base di una o più caratteristiche biologiche e comportamentali. 
Il direttore del Program Management dell’azienda, Alex Simons, spiega come la compagnia abbia deciso di bloccare automaticamente determinate password per i suoi utenti. Il sistema che gestisce gli account degli utenti crea come una “black list” di parole chiave più gettonate e meno efficaci al mondo, così da non permettere il loro caricamento.

Pirateria informatica in calo in Italia

pirateriaI software pirata continuano a ridursi pur restando ben al di sopra della media europea e mondiale. Questo viene comunicato dalla Business Software Alliance (Bsa), l’alleanza mondiale dei produttori di software. Dal 2013 al 2015 è diminuito del 3%, arrivando a quota 44% del totale. Sino a pochi anni fa, più di una copia di software su due in Italia era pirata. Si tratta comunque, nonostante l’incombente crisi economica, di un progresso anche se non di enorme rilievo.
Resta comunque alto il distacco con la media europea 44% contro 28%. Un po’ meno a livello mondiale, dove la percentuale illegale è invece del 39%. La percentuale piu alta di pirateria informatica e digitale si verifica nell’Asia Pacifica, con il 61%. A seguire  si trova l’Europa centro-orientale (58%) e Africa-Medio Oriente (57%). Il primato per il tasso di pirateria più basso è del Nord America (17%).
Dal 2015 si è sviluppata inoltre una nuova forma di pirateria, quella dei ransomware, che criptano file e dati dei computer in cambio di un riscatto economico.
Nel 2015 il costo sostenuto dalle aziende nel mondo a causa di cyber-attacchi è stato di ben 400 miliardi di dollari.

Riciclati piu di 68 mila tonnellate di elettrodomestici

 

Junkyard

Secondo Ecodom, il più importante Consorzio operante in Italia nella gestione di rifiuti RAEE (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche). Quest’anno sono stati riciclati 68.715 tonnellate di materie prime seconde; circa 1.657 tonnellate di alluminio pari alla quantità utile a produrre 103,5 milioni di lattine; 47.076 tonnellate di ferro, il quantitativo necessario per realizzare la costruzione di 6 Tour Eiffel; più di 1.489 tonnellate di rame e 8.000 tonnellate di plastica bastanti alla realizzazione di 3,2 milioni di sedie da giardino. “L’importanza del riciclo dei RAEE – commenta il direttore generale di Ecodom, Giorgio Arienti – non sta solo nel ‘valore’ delle materie prime seconde che ne derivano, quanto soprattutto nella riduzione degli impatti ambientali causati dal rilascio in atmosfera delle sostanze inquinanti contenute nei RAEE e nel risparmio sui ‘costi energetici’ di estrazione delle materie prime vergini”. Nel 2015, grazie alla regolare e corretta gestione dei RAEE operata da Ecodom, si è riusciti a risparmiare 321.500 GJ di energia elettrica, pari al consumo annuo di una città di oltre 75.000 abitanti; è stata evitata l’immissione in atmosfera di 810.469 tonnellate di CO2, equivalente alla quantità di anidride carbonica assorbita in un anno da un bosco esteso 800 Kmq.

Crisi? No per il mercato dell’automobile

Europa, continua a crescere il mercato dell’auto. Nel primo trimestre 2016 sono state immatricolate 8,3% di auto in più rispetto a quelle del trimestre 2015. Secondo gli ultimi dati diffusi dell’ACEA ( European Automobile Manufacturers Association) si è registrata la più alta percentuale di ripresa economica in questo mercato dal 2008. La crescita più rilevante è stata registrata in Spagna con il 21,2%. Al secondo posto troviamo l’Italia con un incremento del 11,5%. La nostra nazione ha riscontrato il raggiungimento di un dupmercatobusinesslice obbiettivo, oltre al secondo posto in Europa per crescita di mercato, troviamo protagonista la FCA (Fiat Chrysler Automobiles)  con uno sviluppo del 15,6% in più rispetto all’anno precedente, vantando il nuovo record di quarto costruttore d’Europa per vendite.

Auto elettrica, dove la ricarico?

auto elettricaA questo interrogativo che tormenta noi occidentali quando ci troviamo di fronte all’acquisto di un’auto green power, risponde il Giappone. Paese ormai immune a questa incognita. Secondo una recente ricerca di mercato, portata avanti dal gruppo Nissan, proprio il Giappone è tra i primi Paesi al mondo ad adottare l’energia elettrica come principale carburante auto, rispetto a diesel e benzina. Infatti troviamo installate sul territorio un cospicuo numero di colonnine per ricaricare rispetto al numero di pompe convenzionali, 40 mila punti di ricarica contro 34 mila stazioni di servizio.
L’unico fattore limitante, che ancora persiste in un Paese così all’avanguardia dal punto di vista di utilizzo di carburanti ecologici, rispetto agli Stati Uniti e all’ Europa, sono i punti di ricarica lenti. Tuttavia si prevede, nel giro di pochi anni, la sostituzione con nuove colonnine di ricarica rapida e un incremento di infrastrutture avanzate.

Robotica, presto anche nelle nostre case

  Stoccolma 16 maggio 2016 si apre ICRA (International Conference on Robotics and Automation)

robotLa la più grande rassegna internazionale di robotica. Non solo droni e micro dispositivi per la chirurgia, ma troveremo robot veri e propri capaci di stirare, tagliare l’erba in giardino, avvitare un bullone.
Successivamente, grazie ai prototipi messi a punto dall’università di Berkeley in California e dalla Queensland University of Technology in Australia, potremmo vedere in funzione robot camerieri capaci di maneggiare stoviglie e bicchieri con assoluta delicatezza.
L’Obiettivo di questi robot è rivoluzionare il nostro modo quotidiano di vivere, agevolandoci nelle mansioni che possono essere più noiose o che ci prendono troppo tempo, restituendoci così spazi da trascorrere in famiglia, un hobby, uno sport o semplicemente un momento di relax con un amico.

 

Come cambierà WhatsApp: in arrivo segreteria telefonica e videochiamate

LASCIATE un messaggio”, presto anche su WhatsApp. Il classico input delle segreterie telefoniche forse è in arrivo anche per il servizio di messaggistica istantaneo. Stando alle alcune indiscrezioni sulla versione iOS, infatti, la novità potrebbe arrivare con il prossimo upgrade, insieme ad altre due funzioni con le quali WhatsApp cerca di mettere il turbo.

La Voice Mail scatterà in automatico, permettendo di registrare un messaggio in caso di chiamata persa. Così come sarà possibile richiamare rapidamente un contatto dopo una chiamata persa (Call Back), senza entrare direttamente sull’app. A suffragare l’arrivo di queste funzioni, che ancora non trovano riscontro da parte delle fonti ufficiali, la presenza dei pulsanti “Record Voice Mail” e “Send Voice Mail” rintracciati nei file di traduzione del codice dell’applicazione per iOS.

Dopo la chat criptata a favore della privacy, sono quindi attese altre novità che interesseranno probabilmente la gestione di file e l’utilizzo delle videochiamate. Gli sviluppatori starebbero infatti lavorando su invio e ricezione dei file compressi, così da dare la possibilità agli utenti di condividere più documenti in una cartella (Zip), senza occupare troppo spazio e sprecare Mb di traffico dati. Tra i formati di documenti supportati ci saranno Pdf, DocX e Docs. Sul fronte videochiamate è probabile che WhatsApp rincorra Skype con l’intenzione di mettere in condizione i suoi utenti – ormai oltre un miliardo – di effettuare videochiamate di gruppo.

fonte repubblica.it