Come difendersi dagli attacchi hacker.

Sono ormai all’ordine del giorno gli attacchi hacker lanciati verso aziende ma anche verso i governi che finiscono per mandare in tilt i sistemi, creando notevolissimi disagi. Anche i piccoli utenti possono essere interessati da questo problema attraverso quegli strumenti che ormai sono entrati a far parte della vita di tutti i giorni, ossia cellulari, tablet e pc.

Le conseguenze possono essere diverse ed avere un differente livello di pericolosità. Tra i danni più comuni ci sono quelli verso il patrimonio. Molte sono infatti le denunce da parte di persone che hanno perso somme di denaro o si sono viste clonare le proprie carte di credito fino alla duplicazione della propria identità. Poi ci sono i danni minori che comunque non sono da sottovalutare come il furto di foto personali o dati sensibili che rappresentano comunque una significativa violazione della privacy.

I consigli che possono essere dati in questi casi sono molteplici e sicuramente se attuati possono ridurre notevolmente l’esposizione a questo tipo di reati. In primo luogo bisogna diffidare dalle mail ricevute. Uno degli strumenti più utilizzato per entrare nel nostro device è il messaggio tramite e-mail. Tutti gli istituti di credito ormai mettono in guardia i loro clienti da messaggi che chiedono l’inserimento di dati o credenziali o che obbligano a cliccare su link e collegamenti. Gli hacker infatti sanno camuffare i siti- truffa rendendoli uguali ai siti originali. In secondo luogo bisogna sicuramente modificare spesso le proprie password, utilizzando codici complessi e articolati, adottando l’autenticazione a due fattori che comporta una password e un codice generato sul proprio cellulare. Infine è importante utilizzare un pc per scaricare musica o programmi e uno per accedere con le proprie credenziali a banche e siti particolarmente delicati dal punto di vista della privacy, evitando il più possibile accesso a Wi-Fi pubbliche e connessioni gratuite.

Direttore Responsabile Umberto Buzzoni
Avv. Anna Maria Calvano

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

I commenti sono chiusi