Conservate gli estratti conto.

Conservare gli estratti conto sembrerebbe un consiglio banale ma in realtà è molto prezioso perché gli estratti sono uno strumento utile per difendervi in caso di contestazioni. Facciamo un esempio: con il conto corrente saldiamo tutte le bollette quando, ad un certo punto, un ente contesta il pagamento di una fattura relativo agli anni passati. Non avendo conservato gli estratti oppure avendo cambiato banca come dimostriamo che il pagamento è stato invece effettuato in maniera corretta? L’unica alternativa che abbiamo è recarci presso la vecchia banca per richiedere tale documentazione: attenzione poiché la banca la rilascia dietro pagamento.

Dunque il consiglio di conservare gli estratti conto diventa importante per evitare code e soldi da spendere. Ecco in breve alcuni documenti importanti da conservare con la relativa tempistica:

  • Ricevute di iscrizioni a rette scolastiche e palestre: 1 anno
  • Bollo auto, parcelle professionali, compensi artigiani, cambiali: 3 anni
  • Ricevute dei pagamenti delle tasse, delle rate, del mutuo o del canone di locazione, spese mediche, multe relative ad infrazioni stradali, bollette per utenze domestiche e non : 5 anni
  • Ricevute di ristrutturazione per le spese della casa e ricevute del pagamento della tassa della nettezza urbana: 10 anni.

    Umberto Buzzoni
    Direttore Responsabile

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