In caso di progetti all’orizzonte, siano essi la ristrutturazione di una casa o l’acquisto di un’auto nuova, è bene chiedere un prestito facendo però attenzione a come muoversi. Verificate innanzitutto l’affidabilità dell’operatore di mercato a cui volete rivolgervi: si può controllare su bancaitalia.it la sua registrazione in qualità di mediatore creditizio oppure scegliete una banca o un ente autorizzato ad erogare prestiti. E’ importante inoltre chiedere il modulo europeo di informazioni di base sul credito ai consumatori, chiamato IEBCC o EBIC, per poter confrontare le varie proposte di prestito.
Ricordate anche di chiedere una copia del contratto di finanziamento prima della firma per poterlo esaminare in ogni dettaglio. Consultate anche i tassi in particolare il TAN ed il TAEG: il primo è relativo alla percentuale di interesse annuo che si pagherà sulla cifra prestata mentre il TAEG è il costo totale che comprende sia il TAN che le altre spese tra cui i costi di gestione della pratica ed istruttoria della stessa.
Se l’ente, la banca o la finanziaria, costringe il consumatore ad acquistare una polizza particolare per erogare il finanziamento pratica un comportamento scorretto: in questo caso si può segnalare l’accaduto all’Antitrust. Ricordate infine che un mediatore, oppure un agente, spesso si fa pagare le commissioni per la prestazione lavorativa offerta al cliente: in questo caso il compenso deve essere comunicato prima della conclusione del contratto e deve essere scritto sullo stesso. Inoltre a tal fine evitate di scegliere operatori che chiedono un compenso anticipato prima dell’erogazione di un finanziamento che potrebbe anche non arrivare.
Umberto Buzzoni
Direttore Responsabile