L’anno nuovo prevede agevolazioni sui consumi dell’acqua per coloro che versano in particolari difficoltà economiche. E’ previsto infatti il “bonus acqua” a cui potranno accedere una serie di nuclei familiari con determinate caratteristiche. Il primo indicatore è il documento ISEE: bisogna dimostrare di non aver superato la soglia di 8.107 euro annui, oppure 20.000 euro per quei nuclei familiari che hanno almeno tre figli. I parametri però differiscono da regione a regione poiché il bonus è gestito dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera). Prima di richiedere l’incentivo bisogna quindi informarsi recandosi al comune della propria città.
Altro fattore per presentare la domanda consiste nel non possedere un’abitazione che rientri in particolari vincoli catastali. I possessori di palazzi di prestigio, castelli e villini non potranno presentare la richiesta. In cosa consiste concretamente il bonus? Si tratta di un rimborso annuale che prevede un consumo annuo di 29.200 litri di acqua. Circa 80 litri al giorno per cui è possibile chiedere lo sconto. Sarà possibile presentare la domanda fino al primo luglio del 2018 presso gli uffici comunali oppure presso un centro Caf.
Umberto Buzzoni
Direttore Responsabile