La truffa della spedizione in arrivo!

Sono sempre più in aumento le truffe che riguardano le spedizioni e quindi i corrieri. Il meccanismo è sempre quello delle finte mail e a quanto pare sono state prese di mira due importanti aziende operanti nel settore. Il messaggio che viene inviato tramite posta elettronica è il seguente: “Ciao! La tua spedizione è in arrivo! Scegli a che ora vuoi riceverla: seleziona qui. Grazie e buona giornata! Questa è un’email automatica del nostro assistente robot. Non sa ancora leggere, quindi non rispondergli”.

Dal sito commissariatodips.it possiamo apprendere come ci siano anche altre tipologie di mail che vengono inviate. Le più comuni sono” :

  • l tuo pacco è stato trattenuto presso il nostro centro di spedizione. Si prega di seguire le istruzioni qui. Link
  • Salve, purtroppo non siamo riusciti a consegnare il suo pacco, la preghiamo di controllare qui: Link
  • Il tuo pacco potrebbe essere in ritardo, conferma la consegna qui: Link
  • Ciao, il tuo pacco e in attesa di impostare le preferenze di consegna: Link
  • Abbiamo un pacco per lei, programmare la consegna: Link
  • Dott. Tizio (1) pacco da consegnare a casa tua! Dicci quando tornare: Link”

Le vere aziende chiaramente continuano a mettere in guardia gli utenti da queste tipologie di truffa. Riportiamo l’avviso contenuto sul sito della Gls che può essere utile per affrontare e sventare questo tipo di raggiri. “Sono sempre più comuni le truffe on-line e via e-mail (phishing). I criminali malintenzionati agiscono utilizzando il marchio GLS e inviando falsi messaggi di posta elettronica, in particolare ai privati, ma anche alle aziende. Questi spesso contengono richieste di pagamento, finti allegati e/o invitano il Cliente a modificare i propri dati sensibili cliccando su link fittizio. Le e-mail fraudolente sono facilmente riconoscibili in quanto contengono frequenti errori ortografici e grammaticali, così come loghi aziendali sfocati o sgranati e provengono da indirizzi mittenti non noti. In questi casi è necessario: Controllare sempre l’attendibilità di una mail prima di aprirla (mittente); Non scaricare gli allegati delle e-mail sospette; Non pagare in nessun caso gli importi richiesti; Non cliccare sul link contenuto nelle e-mail;” (fonte sito gls ufficiale).

Direttore Responsabile Umberto Buzzoni
Avv. Anna Maria Calvano

 

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