Aumentano sempre di più le false assicurazioni. In particolare su Internet si è assistito a un’impennata di polizze auto false che offrono coperture a prezzi molto bassi facendo cadere i consumatori in trappole e raggiri. Il modus operandi dei truffatori consiste nell’approfittare dell’attitudine degli automobilisti a risparmiare, visto che i premi assicurativi continuano ad aumentare. Si tende così a scegliere il prezzo più conveniente senza verificare se la polizza assicurativa esiste davvero.
Si assiste poi ad un aumento delle Telefonate da false compagnie assicurative. Secondo le segnalazioni ricevute da molte associazioni consumatori, si sono verificati diversi casi di persone che hanno effettuato l’accesso e la registrazione su siti web alla ricerca di assicurazioni auto a basso costo, ricevendo poi chiamate da un numero di rete fissa. Una persona che dichiara di appartenere a una grande compagnia assicurativa e spiegherà che l’offerta in questione è scaduta e deve essere confermata entro poche ore. Il denaro viene quindi trasferito il più delle volte su una carta prepagata e un documento su carta intestata ufficiale viene inviato all’assicurato via e-mail.
Ma cosa si rischia se l’assicurazione auto è falsa? Gli automobilisti truffati si sentono tranquilli, ma quando vengono controllati dalle forze dell’ordine, vengono multati perché privi di assicurazione. Quando contattano la propria compagnia assicurativa, scoprono di non aver sottoscritto un contratto con una compagnia reale e si rendono conto di essere vittime di una frode. È inoltre importante sapere che se avete inconsapevolmente stipulato una polizza assicurativa falsa, rischiate non solo di essere chiamati a pagare tutte le spese in caso di incidente, ma anche di essere ritenuti penalmente responsabili.
Come riconoscere una polizza assicurativa falsa? È quindi importante sapere come riconoscere una polizza assicurativa falsa per evitare di finire nei guai. Ecco alcuni modi per farlo. In primo luogo, si consiglia di consultare l’elenco delle imprese italiane e straniere autorizzate a operare in Italia sul sito dell’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) e l’elenco delle segnalazioni di casi di imprese false o non autorizzate nell’apposita sezione del sito dell’IVASS. Assicurarsi i che la compagnia scelta per il nostro veicolo sia regolarmente iscritta al Registro Unico degli Intermediari Assicurativi. Le compagnie di assicurazione auto sono tenute a fornire i dati di contatto (numero di telefono, PEC, numero di iscrizione al Rui e sede legale) sui loro siti web, ed è consigliabile diffidare se alcune di queste informazioni sono incomplete. Infine gli assicuratori non vi chiederanno di versare denaro su una carta prepagata per pagare i premi.
Direttore Responsabile Umberto Buzzoni
Avv. Anna Maria Calvano