Rischio pidocchi: trucchi per non pensarci più.

Scuole e pidocchi: sono in molti a trovarsi in una situazione simile e cercare dei rimedi. La prevenzione in questi casi serve a poco poiché il problema non dipende dall’igiene né dei luoghi né delle persone. Secondo i produttori shampoo e lozioni andrebbero usati tutti i giorni o nei giorni in cui il rischio è maggiore ma non ci sono prove sull’ efficacia di tali rimedi. L’unica vera fonte di prevenzione è il controllo della testa dei bambini per intervenire immediatamente una volta individuato il problema.

In commercio esistono molti prodotti: quelli a base di insetticidi chimici vanno usati con cautela poiché possono causare irritazioni e prurito in casi di sensibilità alla sostanza utilizzata. Un altro tipo di prodotti agisce invece soffocando i pidocchi: sono a base di silicone prodotto che crea una sorta di pellicola sui capelli per imprigionare i fastidiosi animaletti. Tali prodotti non appartengono alla categoria dei presidi medico chirurgici pertanto presentano meno effetti indesiderati e reazioni allergiche. Infine ci sono gli oli essenziali per citarne alcuni l’olio di neem, tea tree oil e lavanda. Si tratta di semplici cosmetici che vanno applicati ciocca per ciocca con l’uso di un apposito pettine adibito a rimuovere uova e pidocchi. Il trattamento in questo caso va ripetuto ogni sei o sette giorni. Un ultimo consiglio: i pidocchi sopravvivono lontano dal cuoio capelluto al massimo tre giorni pertanto è bene lavare abiti, biancheria e lenzuola della persona colpita a 60° utilizzando anche un detersivo comune.

Direttore responsabile
Buzzoni Umberto

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

I commenti sono chiusi