Sicurezza alimentare: chiariamo il dubbio del “si può ricongelare”?

I consumatori spesso si domandano se un cibo surgelato e finito di cuocere nelle cucine dei supermercati per essere esposto alla vendita, una volta comprato può essere a sua volta ricongelato a casa. Il dubbio del consumatore si estende in genere a tutti i cibi congelati e surgelati quindi la domanda diventa: dopo lo scongelamento tali prodotti possono essere nuovamente ricongelati ? La risposta è positiva ma solo nel caso in cui, dopo lo scongelamento, i prodotti siano stati cotti. Ad esempio la baguette presa al supermercato può essere ricongelata a casa perché nel punto vendita viene posta in forno per ultimare la cottura e, dopo il confezionamento, il prodotto viene posto sul banco. Il consiglio di non ricongelare un prodotto una volta che è stato scongelato si lega al concetto di  sicurezza alimentare.

Il procedimento di surgelazione permette una lunga conservazione dell’alimento in questione poiché blocca lo sviluppo dei batteri che possono causare il deterioramento del bene. Attenzione: tale tecnica blocca i batteri ma non li uccide pertanto, in caso di scongelamento i batteri ricominciano le loro attività in modo rapido e deteriorano l’alimento in poco tempo. Per limitare il loro proliferare è bene scongelare il prodotto in frigorifero e mai a temperatura ambiente oppure utilizzare il forno a microonde. Tuttavia se, dopo lo scongelamento il prodotto viene cotto, ad esempio scongeliamo la carne per preparare un arrosto, l’adeguata cottura della carne ad alte temperature elimina tutti i batteri consentendo quindi la ricongelazione immediata dell’alimento stesso. Quindi la risposta al dubbio ”si può ricongelare”? è affermativa solo nel caso in cui il prodotto una volta scongelato passi direttamente in fase di cottura per garantire l’uccisione di tutti i batteri e la sicurezza alimentare.

Umberto Buzzoni
Direttore Responsabile

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