Mani pulite: una corretta prassi igienica per eliminare i batteri.

Lavarsi le mani è un gesto semplice che tutti compiamo numerose volte al giorno. Quanti di noi sanno che è una pratica importantissima che aiuta a ridurre le malattie? Con il freddo aumenta il rischio di esporsi ad influenze e raffreddori: lavarsi le mani spesso, seguendo una corretta procedura, diminuisce i rischi legati a tali malanni tipicamente invernali. Dopo aver bagnato con acqua calda le mani applicate un dose di sapone e strofinate un palmo contro l’altro in senso circolare.

Intrecciate le dita così che il sapone possa raggiungere anche i punti più nascosti e continuate a strofinare. Se possibile prestate attenzione anche alle unghie specialmente se non sono corte. Bastano dai quaranta ai sessanta secondi per ottenere un risultato igienicamente corretto. Ricordate di asciugare le mani con una salvietta monouso e, se siete fuori casa di non toccare le maniglie una volta usciti dal bagno per evitare nuove contaminazioni batteriche. A tal proposito si preferisce l’utilizzo del sapone liquido anziché della saponetta.

A livello ambientale quest’ultima, una volta esaurita, non lascia tracce poiché completamente biodegradabile, mentre il contenitore di plastica, una volta terminato il liquido va comunque smaltito. Tuttavia la saponetta nel tempo tende a seccarsi presentando sulla superficie delle crepe, crepe in cui si annidano sporco e batteri. Pertanto il suo uso, pur se rispetta l’ambiente, è sconsigliabile specialmente in luoghi pubblici ed affollati.

Umberto Buzzoni
Direttore Responsabile

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