Telefonia occhio agli aumenti in arrivo sulle tariffe.

Molti utenti della nota compagnia telefonica Vodafone stanno ricevendo in queste giorni un sms da parte dell’azienda con l’annuncio della modifica contrattuale a partire dal 3 settembre. Una notizia inaspettata che, al costo di 1.99 ogni 30 giorni, fornisce un upgrade del traffico incluso: i clienti sono obbligati ad accettare e,  qualora non desiderassero pagare di più, sarebbero costretti a cambiare operatore. In realtà quasi tutti gli operatori hanno annunciato rincari da aprile in poi, per compensare il ritorno alle tariffe mensili ma la Vodafone in particolare sta facendo una campagna anomala poiché se da un lato rincara alcune tariffe dall’altro ne lancia altre scontate e molto convenienti per contrastare l’arrivo di Iliad. Le proteste non si placano ed arrivano anche da decine di utenti da poco tornati in Vodafone con la promessa di una tariffa scontata: attirati dalle offerte al ribasso prospettate dall’ azienda, a pochi giorni dalla sottoscrizione del contratto si sono ritrovati a dover subire un aumento del tutto inaspettato.

Sul piede di guerra le associazioni a tutela del consumatore, come la Federconsumatori che in una nota ha annunciato l’intenzione di segnalare l’azienda all’Antitrust una volta effettuate le verifiche del caso: per l’associazione, “modifiche ed aumenti che si sommano ai tanti avvenuti nel corso dei mesi passati”, rafforzano infatti il “sospetto che, in questo modo, la compagnia stia cercando di ricavare il margine di guadagno pari a quello che avrebbe ottenuto mantenendo la fatturazione a 28 giorni“. Da qui la segnalazione all’Antitrust e l’intenzione di chiedere “a Agcom e ai rappresentanti del Parlamento un incontro urgente per predisporre una normativa sulle modifiche unilaterali del contratto che sia più attenta ai diritti dei cittadini e meno aperta a possibili abusi da parte delle compagnie”. Intanto, ai consumatori coinvolti negli aumenti Vodafone, Federconsumatori consiglia “di valutare sul mercato le offerte migliori, che garantiscano loro un prezzo vantaggioso ed un servizio di qualità. Dal momento in cui ricevono la comunicazione dell’aumento, avranno tempo fino al giorno precedente all’aumento del costo dell’offerta per cambiare operatore, con le modalità descritte all’interno della comunicazione”.

Umberto Buzzoni
Direttore Responsabile

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

I commenti sono chiusi