Criptovalute: cosa c’è da sapere?

Chi di voi non ha ancora sentito parlare di criptovalute? Queste monete digitali rese famose  dall’ormai chiacchieratissimo  Bitcoin sono esplose negli anni passati e hanno visto un numero sempre più crescente di persone interessarsi al loro andamento ed investire in questo nuovo mercato.

La parola cripto valuta significa letteralmente valuta nascosta. Infatti risulta visibile solo a chi dispone di un determinato linguaggio informatico. Si tratta di un bene immateriale in quanto non è disponibile in forma fisica (come per esempio il nostro euro) e si compone di una serie di messaggi telematici intellegibili solo da persone autorizzate a farlo. Sentiamo poi parlare del wallet ( in italiano portafoglio) ossia un portafoglio digitale che contiene tutte le cripto valute in nostro possesso. Anche se non ci sono cripto valute fisiche bisogna ricordare  che esistono delle carte molto simili al bancomat che permettono di pagare beni e oggetti tramite cripto monete.

Occorre  poi differenziare le criptovalute in unidirezionali, bidirezionali e chiuse. La differenza sta nella possibilità di scambiare le cripto in moneta di corso legale e viceversa. Ad esempio il bitcoin è assolutamente bidirezionale. Ci sono due punti molto importanti da analizzare per dovere di cronaca. Il primo è che le monete virtuali non posseggono un corso legale e dunque le persone le accettano come mezzo di pagamento in maniera volontaria. Non vi è una regolamentazione ben precisa da parte di enti governativi anche se ci sono alcuni stati che hanno deciso di sperimentare una loro criptovaluta come ad esempio l’Uruguay.

C’è però un elemento attorno al quale ruota tutto il sistema che risulta essere molto interessante: la blockchain. Senza entrare troppo in dettagli tecnici si deve pensare al registro che regola le criptovalute come ad un sistema di memorizzazione aperto che permette di registrare i dati in maniera sicura attraverso una serie di blocchi fra loro concatenati ed immutabili. La grande prospettiva e che tale sistema si potrà applicare a diversi ambiti della nostra società. Staremo a vedere.

Direttore Responsabile Umberto Buzzoni
Avv. Anna Maria Calvano

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