Crediti d’imposta per le aziende che utilizzano energia e gas.

Il governo italiano ha concesso alle aziende che utilizzano energia elettrica e gas di usufruire di un bonus in forma di credito d’imposta da utilizzare in f24 o da cedere ad altro soggetto. La legge di bilancio varata recentemente ha prorogato il bonus anche per il primo trimestre 2023 e con l’occasione, ha apportato modifiche alle percentuali elevandole ulteriormente.

E’ importante ricordare le scadenze concesse per l’utilizzo di queste somme. Entro il 31/12/2022 dovevano essere utilizzati gli importi maturati nel primo e nel secondo trimestre 2022 mentre entro il 30 settembre 2023 gli importi maturati da luglio a dicembre 2022. Entro il 31/12/2023 infine dovranno essere utilizzati gli importi maturati nel primo trimestre del 2023. Per poter inserire nel modello f24 i crediti d’imposta sarà necessario utilizzare  gli appostiti codici tributo messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate collocandoli nella sezione erario e nella colonna degli importi a credito compensati.

Entro il 16 marzo 2023 va inviata un’apposita comunicazione all’agenzia delle entrate tramite i canali telematici oppure tramite un professionista. Nella comunicazione vanno inseriti gli importi maturati e codici tributo relativi. Si tratta di una scadenza molto importante in quanto in assenza della stessa si perde il diritto di utilizzare le somme che residuano in quanto le somme  già utilizzate in f24 sono salve e non decadono.

Per quanto concerne i codici tributo essi si differenziano a seconda che si tratti di imprese energivore o imprese non energivore.  Un’ impresa viene considerata energivora se ha un consumo annuo superiore ad 1 gW/h. Un’impresa viene considerata invece non energivora se la sua struttura contiene dei  contatori con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW.

Direttore Responsabile Umberto Buzzoni
Avv. Anna Maria Calvano

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