Beuc, l’organizzazione europea che rappresenta gli interessi dei consumatori, chiede una maggiore trasparenza sull’etichettatura di dolci, snack, biscotti, margarine e simili in merito alla presenza dei cosiddetti grassi trans. Si tratta di sostanze nocive pericolose per il nostro organismo, fonte di molti decessi e causa di malattie cardiovascolari tra cui anche il colesterolo. La richiesta del Beuc mira a porre un limite massimo di due grammi di grassi trans per ogni 100 grammi di grasso presente nei sopracitati prodotti alimentari venduti su tutto il territorio europeo. L’inserimento di tale limite in particolare si è rivelato molto efficace in Danimarca al punto tale da estendere la sperimentazione in altri paesi.
La Commissione Europea ha preso a cuore la questione pubblicando una delibera volta a diminuire la quantità di grassi saturi presente negli alimenti venduti in Europa. Benché si tratti di un problema non molto presente sul territorio italiano si tratta di un’iniziativa valida e molto apprezzata che sicuramente avrà effetti positivi per la tutela della salute di consumatori. A tal proposito ricordiamo che una campagna simile è stata avviata anche dall’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, che mira ad eliminare, entro il 2023, i grassi trans dagli alimenti di origine industriale per abbattere il numero di decessi annui correlati a causa di malattie cardiovascolari.
Direttore responsabile
Buzzoni Umberto