A partire dal primo gennaio del 2019 chi acquisterà in Italia un’auto nuova elettrica, ibrida o a metano riceverà un contributo fino a 6mila euro mentre, chi invece ne comprerà una nuova alimentata con carburanti più inquinanti, dovrà pagare la cosiddetta “ecotassa” un’imposta legata alle emissioni di CO2 del veicolo, il cui importo oscilla tra i 150 ed i 3000 euro.
In termini tecnici la tassa sarà applicata sull’acquisto di un’auto nuova con emissioni di CO2 superiori ai 110 g. al km mentre, chi acquisterà un’auto con emissioni tra 0 e 90 g. al km beneficerà del generoso incentivo. Per le emissioni tra 90 e 110 g. al km il prezzo rimarrà invariato: questo aspetto riguarda circa il 30% delle auto attualmente sul mercato. La manovra inserita nelle disposizioni del nuovo governo mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione dell’inquinamento atmosferico i cui alti tassi presenti in Italia invitano ad una seria ed attenta analisi finalizzata all’ipotesi di preferire ad un’auto tradizionale una nuova più moderna che, grazie a minori emissioni di anidride carbonica, aiuti a salvaguardare l’ambiente senza rinunciare ai comfort.
Umberto Buzzoni
Direttore Responsabile