Quando il condizionatore è invadente… bisogna rimuoverlo!

Cosa succede se abbiamo installato un condizionatore ingombrante? Se lo spazio occupato dall’impianto è pari al 60% della superficie comune va rimosso poiché non permette ad altri condomini l’installazione dello stesso. La sentenza n. 17400/17 è stata pronunciata dalla Corte di Cassazione in merito ad una controversia condominiale contro una coppia di inquilini che aveva installato un impianto esterno al loro appartamento. Secondo il Giudice di Pace era stato violato l’art. 1102 c.c., in quanto la porzione utilizzata dai coniugi non consentiva agli altri proprietari di provvedere ad una medesima installazione. Anche in sede d’appello la condanna è stata ribadita nuovamente sulla base di un fondamentale principio relativo al “pari godimento della cosa comune”.

In particolare è fatto divieto di alterarne la destinazione e di impedire agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. Nel caso specifico il giudice ha rilevato che l’impianto, occupando il 60% della superficie disponibile, impediva l’installazione di un analogo apparecchio da parte degli altri condomini del piano. Inoltre il mancato consenso di quest’ultimi costituisce una lesione del loro diritto e, la stessa stabilità dell’installazione, altera il rapporto di equilibrio tra i condomini nel godimento dell’oggetto in comune. Pertanto è stata ordinata la rimozione dell’impianto e la coppia è stata condannata a farsi carico delle spese processuali. Se volete installare un condizionatore occhio a rispettare le “parti comuni”!

Umberto Buzzoni
Direttore Responsabile

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