Al via domani il “bonus asilo”: ecco come presentare la domanda.

Da domani lunedì 17 luglio sarà possibile presentare le domande per il bonus asilo. I genitori interessati possono compilare il modulo anche on line. Vediamo i dettagli: il bonus, pari a mille euro, sarà accessibile a tutti i genitori dei bimbi da 0 a 3 anni, basta collegarsi sul sito dell’Inps che dedica una sezione specifica a tale agevolazione. La somma di denaro servirà a pagare gli asili pubblici e privati oppure sarà devoluta per servizi assistenziali a domicilio necessari per i bambini che non possono frequentare le strutture per l’infanzia.

Chi può fare la domanda per accedere al bonus asilo nido? Dato che il reddito non è tra i parametri, chiunque potrà presentare la domanda: in fase di valutazione si terrà conto della residenza e cittadinanza italiana, o di uno stato dell’Unione Europea. In caso di stati extracomunitari, i richiedenti dovranno esibire in sede di domanda un permesso di soggiorno di lungo periodo o una carta di permesso per familiari di cittadini della UE. Potrà richiedere l’assegno mensile all’Inps il genitore che sostiene le spese dell’asilo e la mamma o il papà che coabita con il figlio in caso di assistenza a domicilio. Bisognerà inoltre essere molto veloci dato che la copertura, per quest’anno, corrisponde a 144 milioni di euro totali. Negli anni successivi, però, il plafond è destinato ad aumentare: nel 2018 arriverà a 250 milioni, a 300 nel 2019 e a 330 nel 2020. Questi gli obiettivi dello stato che, con il bonus asilo, viene in soccorso delle famiglie che non possono contare sui nonni, spesso ancora occupati visto lo spostamento in avanti dell‘età pensionabile, o dove entrambi i genitori lavorano tutto il giorno. Per quanto riguarda le modalità di richiesta, oltree che presentare la domanda on line, sarà possibile rivolgersi di persona presso un patronato, oppure chiamare il Contact Center al numero verde gratuito 803.164 o allo 06.164.164. Infine, ricordiamo che il bonus ha valore retroattivo, quindi applicabile a partire dal 1° gennaio 2017 e che le rate saranno corrisposte mensilmente nel numero di 11, con importo pari a 90,91 euro cadauna. Il versamento avverrà tramite bonifico, accredito sul conto corrente, sul libretto postale o su carta prepagata collegata a un IBAN.

Umberto Buzzoni
Direttore Responsabile

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