Dieci consigli per dormire bene

“Aprile dolce dormire”. Chi è che non conosce questo famoso proverbio? Eppure, a volte, per cause diverse il sonno tarda ad arrivare sottoponendo così il nostro fisico ad ulteriori stress. Sapevate, ad esempio, che le ore di riposo variano in base all’età? I neonati  necessitano di moltissime ore (anche fino a venti), ai bambini di uno o due anni ne bastano quattordici; durante l’adolescenza le ore si riducono a dodici mentre, in età adulta, sono sufficienti sette/otto ore per riposare correttamente.
Il bisogno di dormire resta comunque soggettivo: ci sono persone alle quali bastano solo cinque ore ed altre che necessitano di un numero maggiore. Per tutti vale, però, la regola della continuità. Infatti è più ristoratore un sonno di quattro o cinque ore senza interruzioni piuttosto che un sonno di sette ore interrotto da continui risvegli. A volte lo stress e la tensione accumulate durante il giorno, oppure un pasto abbondante e la conseguente pesantezza di stomaco, ostacolano il nostro riposo causando quel fastidioso senso di insonnia. Se soffrite di insonnia dunque ecco alcuni consigliche aiutano a conciliare il sonno.  
1- Seguire una corretta alimentazione: i cibi leggeri cucinati in modo semplice favoriscono il relax. E’ scientificamente dimostrata l’esistenza di alimenti che hanno la capacità di favorire il sonno, perché contengono il triptofano, una sostanza che rilassa in modo naturale. Il triptofano si trova nelle uova, nel pesce, nel latte, nei legumi e nella frutta secca. Altri alimenti quali ilinsonnia riso, l’orzo, le carni bianche e le banane contengono la vitamina B6 che favorisce l’assorbimento del triptofano. Un altro minerale importante, la cui carenza può essere causa di insonnia, è il potassio che regola la contrattilità muscolare e cardiaca. Via libera quindi a frutta, verdura e yogurt alimenti ricchi di questo prezioso minerale.
2 – Una tisana rilassante è l’ideale per trovare il relax. Di tisane ce ne sono molte ma, le più efficaci sono la classica camomilla e la valeriana. Il loro beneficio è legato all’immediato senso di distensione che aiuta l’organismo a rilassarsi in modo naturale. Sono consigliate anche le tisane a base di  tiglio, verbena, fiori d’arancio e passiflora.
3 – Anche una corretta attività fisica può influire sul riposo. E’ bene quindi praticare un’attività leggera. L’ideale è evitare di lavorare dopo cena e leggere libri non troppo impegnativi prima di andare a letto.
4 – Un’ ulteriore considerazione riguarda la temperatura della stanza che non dovrebbe superare i diciotto gradi. Dormire in un ambiente fresco è infatti un’altra delle condizioni ideali. Nei periodi più caldi è consigliato l’uso del condizionatore. Fate però attenzione a non abusarne!
5 – Cercare di andare a dormire sempre alla stessa ora. L’ orario ideale è intorno alle 23:30. E’ dimostrato che intorno a quest’ora la temperatura del corpo si abbassa, la pressione arteriosa cala e si avverte una piacevole sensazione di torpore in quanto viene assecondato il normale ritmo di alternanza luce-buio.
6 – Ridurre il consumo di alcolici e bevande nervine quali tè, caffè ed energy drink. Sono sostanze eccitanti il cui uso è controproducente se si vuole riposare. Queste bibite contengono caffeina, una sostanza che ha parecchi effetti sul nostro sistema nervoso. Alcuni dei quali, noti a tutti, sono un leggero aumento della pressione arteriosa, l’ eccitabilità, l’ insonnia e la tachicardia.
7 – Evitare il fumo che risulta essere un eccitante.
8 – Non stare troppo tempo davanti alla televisione. Le immagini che scorrono in fretta stimolano la retina, un organo che è direttamente collegato all’ipotalamo la zona del cervello che regola il ritmo sonno veglia.
9 – Se non si riesce a prendere sonno è inutile stare a letto provandoci in tutti i modi. In questo caso è preferibile alzarsi e dedicarsi ad un’altra attività, o ad un hobby, che possa far rilassare la mente.
10 – L’ultimo consiglio è usare delle tecniche di rilassamento: un massaggio, un bagno caldo prima di andare a dormire. Oppure provate a chiudere gli occhi, respirare profondamente e visualizzare mentalmente un immagine tranquillizzante: il mare al tramonto, un bosco, un cielo stellato.
Infine se anche questo suggerimento non dovesse bastare potete anche seguire il tradizionale consiglio di contare le pecore!!!

Umberto Buzzoni
Direttore Responsabile

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

I commenti sono chiusi