Al via la difficile opera del riciclo dei regali per piu’ di un italiano su tre (33 per cento) che non ha remore a privarsi degli oggetti indesiderati trovati sotto l’albero di Natale.
E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixe‘ dalla quale si evidenzia pero’ anche la presenza di uno zoccolo duro di italiani (53 per cento) che dichiara di non aver mai riciclato i regali e che mai lo fara’.
La tendenza a riciclare i regali si diffonde, ma nell’89 per cento dei casi – sottolinea Coldiretti – avverra’ a favore di parenti e amici che possono apprezzare l’oggetto ricevuto in dono. Preferiscono invece la beneficenza il 27 per cento degli italiani che riciclano il regalo di Natale mentre il 15 per cento preferisce restituirlo al negozio cambiandolo o chiedendo un buono. Molto diffusa tra i piu’ giovani e’ la tendenza a riciclare i regali su internet. I prodotti con il minor tasso di “riciclo” sono quelli dell’enogastronomia per i quali – sostiene Coldiretti – si trova sempre l’occasione di consumo mentre piu’ a rischio sono i capi di abbigliamento, i prodotti per la casa o quelli tecnologici che sono molto gettonati tra gli acquisti di Natale. Quest’anno – continua la Coldiretti – sono aumentati del 2 per cento gli italiani che intendono riciclare i regali di Natale anche per effetto della crisi. Per il Natale le famiglie italiane hanno speso per regali in media 171 euro, con un calo del 5 per cento rispetto allo scorso anno, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Deloitte.