BCE: il prezzo petrolio è sintomo di rallentamento economico

La BCE,  nell’anticipazione del Bollettino economico, dichiara che il calo dei prezzi petroliferi è il risultato di un rallentamento globale dell’attività economica. Questo perché mentre nel 2014 gran parte del calo del prezzo del petrolio si spiegava con il significativo aumento dell’offerta di greggio, oggi invece il prezzo più basso è il riflesso del calo della domanda globale.
La Bce dichiara che “anche se il prezzo basso del petrolio può sostenere la domanda interna grazie all’aumento dei redditi reali nei Paesi importatori, questo non necessariamente potrebbe compensare gli effetti più ampi dell’indebolimento della domanda globale“. Nel rapporto, a livello internazionale, si evidenzia come il rovescio della medaglia in quanto molti Paesi esportatori di greggio stanno vivendo una recessione grave, tenendo conto soprattutto che l’indebolimento globale della domanda ha avuto risonanze su altre economie emergenti. Il dato che preoccupa la BCE è che i  ribassi non sono più dovuti ad un eccesso di domanda bensì ad una sua riduzione.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

I commenti sono chiusi