Aumento del prezzo del carburante per le vacanze di Pasqua.

Pare proprio che questo fine settimana si spenderà un po’ di più per il carburante delle nostre autovetture. A livello nazionale e internazionale il prezzo della benzina e del diesel è balzato molto in avanti. Tutto questo in concomitanza con le vacanze pasquali quando milioni di italiani si metteranno in viaggio per raggiungere mete di vacanza o semplicemente parenti per trascorrere un po’ di tempo insieme. Ad oggi i prezzi del self service e del servito sono i seguenti:

Carburante Prezzo self service Prezzo servito
Benzina 1,820 €/l 1,961 €/l
Diesel 1,871 €/l 2,011 €/l

Chiaramente sulle autostrade il prezzo sarà maggiore e comporterà un maggior aggravio sulle tasche degli italiani. In alcuni tratti si sfiorano infatti i 2,5 euro al litro. In una nota che è comparsa su quasi tutti i mezzi di comunicazione l’Assoutenti si è detta preoccupata per questi rincari che potrebbero essere il risultato di pratiche speculative da parte degli addetti ai lavori proprio in concomitanza delle vacanze di Pasqua. Per questo l’ Associazione Nazionale Utenti Servizi Pubblici chiede al governo di intervenire in  maniera puntuale per evitare spese esagerate e fuori controllo. L’Opec ha deciso di tagliare la produzione con la conseguenza che  le quotazioni del petrolio hanno subito un rialzo. Tale rialzo  però non può giustificare questo aumento del carburante. Il prezzo si è attestato infatti sugli 85 dollari al barile in linea con quelle che erano i prezzi del marzo scorso. Perché allora questi aumenti così decisi?

In Italia esiste un ente definito “Mister Prezzi” ( istituito per la prima volta dalla Legge finanziaria 2008) . Si tratta del Garante per la sorveglianza dei prezzi che ha il compito di controllare, di verificare sulla base di quelle che possono essere gli avvisi dei cittadini per evitare speculazioni. Speriamo vigili correttamente.

Direttore Responsabile Umberto Buzzoni
Avv. Anna Maria Calvano

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