Nuovo assegno unico. Aggiornati limiti e importi.

L’assegno unico è quella forma di sostegno economico rivolto alle famiglie italiane. L’importo varia a seconda del numero di figli e della situazione economica che emerge dall’isee, ovvero l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. L’assegno unico è stato modificato dapprima nel 2022 e poi ora il nuovo esecutivo ha apportato importanti novità che riguardano limiti e importi. Innanzitutto è importante precisare come quest’anno l’erogazione della somma mensile sarà automatica per coloro che avevano presentato domanda nel periodo gennaio duemila ventidue e febbraio duemila ventitré, purché aggiornino il proprio isee entro il 28 febbraio duemila ventitré.

Le nuove domande invece posso essere presentate attraverso anzitutto il cassetto previdenziale dell’inps. Basta andare sul proprio cassetto previdenziale attraverso spid o carta nazionale dei servizi e nella barra di ricerca scrivere assegno unico. Il primo risultato della ricerca vi darà la possibilità di accedere al servizio come cittadini. La domanda può essere presentata anche tramite patronati e caf. Le nuove domande presentate entro il 30/06/2023 consentiranno di ricevere l’assegno a partire d marzo 2023

La finanziaria 2023  ha reso definitiva la maggiorazione per figli disabili di 120 euro al mese. I requisiti sono: aver almeno un figlio con disabilità a carico e avere un isee inferiore o uguale ad euro 25000. Nella stessa finanziari poi sono stati stabiliti degli aumenti delle cifre percepite dalle famiglie. L’aumento oscilla tra 175 euro al mese per figlio se si possiede un isee inferiore o uguale ad euro 15.000 e 50 euro al mese per figlio se si possiede un isee inferiore o uguale ad euro 40.000.

Direttore Responsabile Umberto Buzzoni
Avv. Anna Maria Calvano

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