“NE ABBIAMO LE TASCHE RIPIENE”: SLOW FOOD ED I MAESTRI DEL GUSTO A TORINO

associazione-slow-fooddi Petula Brafa

È atteso questa sera, alla Sala dei Duecento a Torino, l’evento “Ne abbiamo le tasche ripiene”, organizzato da ‘Slow Food Torino’ e dai pastai ‘Maestri del Gusto’ nell’ambito della più estesa campagna informativa inaugurata all’inizio di marzo, volta a promuovere la qualità dei prodotti alimentari ripieni e la affidabilità delle maestranze artigiane impegnate nell’offerta ai consumatori.

L’iniziativa, – nel segno naturale degli obiettivi tematici dell’Associazione fondata nel 1986 da Carlo Petrini – , si contestualizza altresì nella aperta stigmatizzazione della produzione alimentare industrializzata di scarsa qualità, tanto più all’esito dello scandalo innescato dalla celata presenza di carne equina nelle lasagne e nei ripieni derivati dichiaratamente vaccini.

 “La vicenda della pasta ripiena contenente carne di cavallo non dichiarata in etichetta rappresenta l’ennesimo grave scandalo prodotto dal sistema iper industrializzato di produzione del cibo” – ha dichiarato Roberto Burdese, presidente di Slow Food Italia e ospite speciale dell’Evento odierno, precisando che “sui media di tutta Europa sta passando l’immagine di piatti, che sono patrimonio delle multinazionali, piatti che è meglio evitare perché di dubbia composizione e qualità. Dobbiamo ritornare ai fondamentali: dire cosa è un vero tortellino, raccontare come si fa, con le mani e la passione e descriverne gli ingredienti”.

Per l’occasione, i pastai ‘Ferri’, ‘Roby & Roby’, ‘Sapori di Tassinari & C.’, ‘Pastificio Bolognese’ e ‘Renato’, illustrandone la preparazione artigianale e descrivendone i classici ingredienti, proporranno ai partecipanti i loro eccezionali primi piatti: agnolotti alla Cavour, tortellini in brodo, malfatti alla salsiccia di Bra, tajarin al ragù d’agnello, agnolotti ripieni di stufato al burro e salvia.

Nel segno del recupero di gusto e tradizione gastronomica nazionale, gourmet e visitatori potranno prenotare l’ingresso all’indirizzo prenotazioni@slowfoodtorino.com.

(fonte: Slow Food Torino)