Facebook integra WhatsApp nell’app Android

di Umberto Buzzoni

Da un anno si vociferava sulla possibile integrazione di Facebook e WhatsApp a seguito dell’acquisto di quest’ultima per 19 miliardi di dollari da parte di Facebook. In merito si era espresso Jan Koum, co-fondatore e CEO di WhatsApp, dichiarando che le due piattaforme sarebbero rimaste divise e che le due applicazioni non avrebbero operato insieme.

La conferma dell’integrazione pero’ è arrivata dal blog statunitense GeekTime che ha scovato la nuova funzione che permette di condividere i contenuti postati su Facebook anche mediante WhatsApp. Per ora si tratta ancora di una fase di test e limitata alla versione mobile per Android.

Accanto ai tasti consueti di Facebook di “Mi piace”, “Commenta” e “Condividi” vedremo l’integrazione del tasto “Invia” per condividere su WhatsApp. Questa novità riguarda un bacino di utenti notevole se si pensa che Facebook conta 1,4 miliardi di utenti e 700 milioni di utenti per la piattaforma WhatsApp.

La posta elettronica intelligente con Google Inbox: come ricevere l’invito

di Umberto Buzzoni

Google ha rilasciato una nuova applicazione per le email, separata da Gmail, chiamata Inbox. Tutti gli elementi di Gmail, come email, contatti ed etichette, sono disponibili in Inbox. Gmail e Inbox sono sincronizzati e le funzionalità offerte solo in Inbox non influiscono su Gmail ma hanno molte delle stesse funzionalità con alcune differenze.

Questa applicazione viene definita posta elettronica intelligente perché si basa sull’evoluzione delle tabs già presenti in Gmail, cioè quelle schede che separano la posta in entrata dalle mail Social, Promozioni e Aggiornamenti.

L’applicazione Inbox è stata creata sulla base dei Bundles (etichette dell’Inbox) che raggruppano le mail per tipologie simili (Finanza, Viaggi, Forum, Acquisti, etc) e che possono essere personalizzati dagli utenti in base alle proprie necessità.

Informazioni riportate nella Guida introduttiva di Inbox

Etichette dell’Inbox
Alcuni messaggi vengono già ripartiti in etichette come Promozioni, Social e Viaggi. Queste email vengono raggruppate nell’Inbox per occupare meno spazio e consentirti di gestirle tutte in una sola volta.

Pianificazione o posticipazione
Gestisci le cose da fare dalla tua Inbox. Aggiungi promemoria personali o posticipa email e promemoria fino a quando non sarai pronto a occupartene.

Rimozione delle attività già svolte
Quando hai finito con un’email o un promemoria, contrassegnali come completati per toglierli dall’Inbox.

Organizzazione dell’Inbox secondo le proprie preferenze
Le etichette predefinite dell’Inbox, come Promozioni e Finanze, possono essere personalizzate a proprio piacimento. Inoltre è possibile creare delle etichette personali.

Altre funzionalità utili
Inbox rende più facile contattare gli amici e vedere una sintesi delle informazioni importanti.

>>Le foto e i video vengono messi in evidenza nell’Inbox in modo che non sia necessario aprire i messaggi per vederli.

>>La prossima volta che riceverai un’email di conferma di un volo, avrai a disposizione tutto ciò che ti serve. Quando la data di partenza sarà vicina, Inbox mostrerà lo stato del volo per farti sapere se è in orario. Inoltre potrai effettuare il check-in senza dover aprire l’email.

Inbox è disponibile su invito che si può ricevere da un amico o inviando un’email a inbox@google.com. Il passo successivo è scaricare l’app Inbox sul cellulare o tablet e dopo aver eseguito l’accesso sul dispositivo mobile si potrà utilizzare Inbox anche dal computer (inbox.google.com)

Ad oggi è disponibile per telefoni e tablet Android (4.1 e versioni successive), iPhone e iPad (iOS 7 e versioni successive), browser web Chrome, Firefox e Safari su computer e orologi Android Wear.

Da oggi si può giocare a Pacman sulle strade di Google Maps

di Umberto Buzzoni

Oggi Google ha lanciato una nuova configurazione in Google Maps che trasforma la mappa nel campo di gioco di PAC-MAN. Il bottone per iniziare il gioco arcade si trova nell’angolo in basso a sinistra del browser di fianco a Earth.

Cliccando sull’icona del gioco si apre una schermata in blu, in cui a sinistra viene visualizzato il menu di gioco con la possibilità anche di attivare l’audio tipico del gioco, nella mappa le strade diventano nere intervallate dal grigio dei quartieri e appaiono tutti i protagonisti del videogioco compresi i fantasmini e i puntini gialli da far mangiare a PAC-MAN.

Nel caso in cui il luogo visualizzato non si può trasformare nel videogame si apre una finestra con il messaggio “Sembra che PAC-MAN non possa giocare qui. Quest’area non dispone di strade sufficienti per far circolare PAC-MAN. Sposta la mappa oppure tenta la fortuna in una località a caso” con il bottone “Mi sento fortunato”. Inoltre su dispositivi mobile si può giocare solo in certi luoghi che sono riportati sotto forma di indizi e relativi link nella pagina di supporto in inglese https://support.google.com/maps/answer/6178227?hl=en#hints.

In Europa trapiantato il cuore da un cadavere. Il Primo a Sydney l’anno scorso

di Umberto Buzzoni

Nel 2014 un équipe di chirurghi australiani eseguì il primo trapianto al mondo di un cuore fermo nell’ospedale St. Vincent di Sydney. Un mese fa anche in Europa è stato effettuato il primo trapianto di cuore da un donatore cadavere nell’ospedale Papworth del Cambridgeshire nel Regno Unito.

Per riattivare il cuore morto i chirurghi dell’ospedale britannico hanno messo l’organo in una teca con un ambiente caldo con un circuito sterile di sangue che ne ha ripristinato il battito e dopo 50 minuti di monitoraggio il cuore è stato giudicato pronto.

Il paziente, un uomo di 60 anni, Huseyin Ulucan, di Londra, in lista d’attesa dal 2008 a seguito di un infarto, si sta riprendendo bene ed ha dichiarato “Ora mi sento piu’ forte giorno dopo giorno”.

Questa tecnica rappresenta un grande passo avanti nel mondo dei trapianti poiché permette di utilizzare anche gli organi delle persone il cui apparato cardiocircolatorio e respiratorio hanno smesso di funzionare.

Dominio più vecchio .com ha compiuto 30 anni

Il più vecchio dominio .com ha compiuto 30 anni il 15 marzo. Si parla del primo dominio .com, registrato nel 1985 dalla Symbolics, un’azienda statunitense che si occupava di informatica ora non più in attività e che cedette il dominio nel 2009 per un importo non reso noto. L’acquisto è stato oneroso ma il primato di dominio più costoso della storia spetta a sex.com che è stato comprato nel 2010 per 13 milioni di dollari.

Il 15 marzo 1985 è una vera e propria data storica infatti solo nell’anno successivo, nel 1986, aziende del calibro di Ibm e At&T registrarono il loro dominio. L’azienda Apple registrò il proprio dominio nel 1987 mentre per il dominio Microsoft bisognerà attendere il 1991, anno importante in cui nacque il World Wide Web grazie all’intuizione di Tim Berners Lee, ricercatore del Cern di Ginevra.

Quando venne registrato il dominio Symbolics.com ancora non esisteva l’Icann cioè l’organismo che regola i domini che fu creato nel 1998 in sostituzione allo Iana. Precedentemente era un singolo ricercatore di Arpanet (rete di computer creata dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti), Jon Postel, ad occuparsi della regolamentazione dei domini.

Col passare degli anni, grazie ad un’apertura dell’Icann, oltre ai domini di primo livello come .com e .it si è potuto registrare anche domini nuovi e di secondo livello come .money e ad oggi si contano 120 milioni di domini registrati (91 milioni di domini nel 2010).

Un salto nella realtà virtuale con i Video a 360 gradi di YouTube

di Umberto Buzzoni

YouTube ha aggiunto il supporto per i video a 360 gradi e al momento è disponibile soltanto su dispositivi Android e con una ridotta sezione di filmati che possono essere sfruttati per la visione a 360 gradi. Gli utenti che possiedono l’app YouTube per Android mentre guardano il video semplicemente muovendo il telefono o il tablet potranno cambiare l’angolazione di visualizzazione. Questa funzione si potrò utilizzare anche su youtube.com o con i video incorporati muovendo il mouse per cambiare il punto di vista. Secondo le dichiarazioni rilasciate a breve sarà disponibile anche su iPhone, iPad e altri dispositivi.

“Per esempio, si può mostrare ai fan non solo il vostro concerto, ma anche il palco e la folla che vi circonda, il cielo e la curvatura della Terra mentre siete in caduta libera con la vostra WingSuit. Oppure si può realizzare un video presentando agli spettatori storie diverse a seconda di dove dirigono il loro sguardo. Solo voi conoscete i limiti della vostra fantasia.” ha dichiarato Google Italia.

Per quanto riguarda la creazione di questi video, le videocamere a 360 gradi attualmente compatibili con YouTube sono 360cam di Giroptic, Allie di IC Real Tech, SP360 di Kodak e Theta di Ricoh. Inoltre come si legge nel Centro di Assistenza, “YouTube al momento supporta i video a 360 gradi con 24, 25 o 30 fotogrammi al secondo. Presto saranno supportate frequenze fotogrammi più elevate. Oltre alle videocamere indicate qui sopra, i video a 360 gradi possono essere creati utilizzando sostegni per videocamere personalizzati e software per lo stitching di terze parti come Kolor Autopano.”

>> Video disponibili a 360 gradi

Chiamate gratuite con WhatsApp: ricevere l’invito per attivarlo

di Umberto Buzzoni

WhatsApp conta 465 milioni di utenti attivi al mese e il 19 febbraio è stato comprato da Facebook per 19 miliardi di dollari. A gennaio fu annunciata l’uscita della versione PC del servizio (WhatsApp Web), compatibile con tutti i telefonini Android, Windows Phone e BlackBerry ma non con i dispositivi Apple.

Durante il Mobile World Congress a Barcellona, il fondatore di WhatsApp, Jan Koum, ha annunciato che entro l’estate sarà disponibile la nuova funzione di Chiamate gratuite su piattaforma iOS (Apple) e Android ed in un secondo momento anche su Windows Phone e Blackberry. L’aggiunta del Voice Over Ip permetterà di effettuare chiamate gratuite sfruttando una connessione dati sia con rete WiFi sia con rete cellulare 3G.

Il servizio non è più in versione beta ed è arrivato finalmente in Italia, ma l’attivazione non è automatica bensì funziona per invito. Per ora è disponibile solo per Android e per poterlo utilizzare è necessario aggiornare WhatsApp ( almeno versione 2.11.561) e soprattutto ricevere una telefonata da chi già dispone del servizio. Al momento il numero di utenti a cui viene concesso il servizio è limitato e si sconsiglia di inserire il proprio numero di telefono in siti che garantiscono la ricezione dell’invito per il rischio spam e malware.