Stop di ChatGPT del garante per la protezione dei dati personali. Vediamo di cosa si tratta.

In questi giorni non si fa altro che parlare di ChatGPT dopo che il garante per la protezione dei dati personali ha disposto lo stop aprendo contestualmente una istruttoria. Ma cerchiamo di capire di cosa stiamo parlando. Si tratta di un prototipo sviluppato dalla società OpenAI chiamato Chat Generative Pre-trained Transformer (per l’appunto ChatGPT). Si tratta di una intelligenza artificiale che fa parte di quelle intelligenze amichevoli in quanto in grado di contribuire in maniera positiva al bene dell’umanità. Risulta capace di interagire al pari di un essere umano facendo leva su un incredibile capacità di apprendimento che la rende  quasi onnisciente. Questa caratteristica ha portato già diversi Stati a vietarne l’utilizzo in determinati settori. In realtà pare abbia una grave carenza ni matematica andando ni confusioni sulle più basilari nozioni di algebra.

Come si usa? Basta collegarsi alla chat.openai.com e poi attivare gratuitamente un account. Si può accedere ad una guida che spiega nei dettagli come utilizzare il prodotto che è gratuito ed è sviluppato in Beta. Fra le diverse applicazioni si può partire dal programma di domanda e risposte, l’elaborazione e la traduzione di scritti più difficoltosi, correzioni grammaticali, ma soprattutto l’elaborazione e la traduzione di linguaggi non comprensibili all’uomo. Il sistema è finito sotto accusa poiché le sue caratteristiche potrebbero essere utilizzate per la creazione di false mail, phishing, fake news. La comunicazione ufficiale del garante è stata la seguente: “Il Garante privacy rileva la mancanza di una informativa agli utenti e a tutti gli interessati i cui dati vengono raccolti da OpenAI, ma soprattutto l’assenza di una base giuridica che giustifichi la raccolta e la conservazione massiccia di dati personali, allo scopo di ‘addestrare’ gli algoritmi sottesi al funzionamento della piattaforma”. Vedremo come andrà a finire.

Direttore Responsabile Umberto Buzzoni
Avv. Anna Maria Calvano

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